A molti può sembrare strano che ci sono molte persone che ancora non hanno condizionatori in casa e sono costretti ad informarsi adesso che siamo a luglio,su una possibile vendita condizionatore quando in realtà questa ricerca andrebbe fatta Massimo a maggio per non arrivare impreparati rispetto alle ondate di afa e umidità che sono imprevedibili
E da una parte lo sono nel senso che non sappiamo quando ci saranno e quanto dureranno e soprattutto in particolare quale zona nel nostro Paese colpiranno, però ormai sappiamo che ci stanno ogni anno e che sono molto pesanti ed ecco perché dicevamo che era meglio muoversi con un certo anticipo rispetto all’acquisto di un condizionatore
Anche perché ha poco senso pensare di rimandare con la speranza che l’estate sarà clemente come succedeva ai tempi dell’estate mediterranea, quando era molto caldo di giorno ma si stava bene la sera
E soprattutto c’era molta meno afa e meno umidità e quindi le persone nella maggioranza delle situazioni se la cavavano con un ventilatore e da un certo punto di vista un condizionatore era un oggetto di lusso se vogliamo
Mentre adesso a tutti gli effetti lo possiamo considerare un dispositivo diffuso all’interno di una casa come una lavatrice e quindi se andiamo per esempio cercare una casa in affitto nella maggioranza dei casi e nella maggioranza delle città un condizionatore di default lo troveremo quasi sicuramente
E comunque se anche non lo trovasse modo in tutte le case,certo che diventa una marcia in più per una persona che vuole affittare una casa a proporre un appartamento con un condizionatore di qualità, perché significa assicurare a quelle persone di poter stare nei mesi estivi relativamente tranquilli
Anche perché ormai ci stanno dei condizionatori di qualsiasi prezzo e possiamo trovare degli ottimi condizionatori a prezzi contenuti,fermo restando che dobbiamo sempre ricordarci che dobbiamo includere anche il costo dell’installazione che purtroppo in certi casi potrebbe essere anche abbastanza onerosa
Costo che dipenderà naturalmente anche dall’installatore e dalle sue tariffe e dipenderà anche dal condizionatore perché per esempio se decidessimo di acquistare un condizionatore Dual split ci costerebbe molto di più che un monosplit l’installazione
In molte circostanze c’è la possibilità di comprare un condizionatore a rate
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte dobbiamo tenere presente che comunque in molte situazioni ci sono tante possibilità di pagare a rate sia che compriamo on-line questo condizionatore sia che andiamo a comprarlo al negozio, e questo significa che ci conviene puntare su modelli e su aziende affidabili
Questo perché conviene spendere un po’ di più all’inizio potendo pagare però il tutto in tante comode rate piuttosto che affidarsi a delle marche sconosciute, che poi ci vendono dei dispositivi di scarsa qualità che dopo qualche anno ci darebbero tanti problemi.
E poi saremo costretti o a spendere tanti soldi per interventi di riparazione oppure addirittura dopo pochi anni saremmo costretti già a dover sostituire il condizionatore e quindi invece di risparmiare alla fine avremo solo sprecato i nostri soldi in poche parole.
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Il condizionatore d’aria è una macchina termica in grado di abbassare o innalzare la temperatura dell’ambiente in cui si trova. Per ottenere questo risultato, sviluppa calore sensibile (positivo o negativo) che viene scambiato con un fluido, il quale messo a sua volta in circolazione cede tale calore ad un ambiente.
Funzionamento e dettagli costruttivi
Schema di una pompa di calore 1. Condensatore (lato caldo) 2. Valvola di espansione 3. Evaporatore (lato freddo) 4. Compressore
Il funzionamento di un condizionatore d’aria si basa sull’utilizzo di un ciclo termodinamico che viene svolto su un fluido refrigerante. Il condizionatore è in genere costituito dai seguenti elementi essenziali:
- compressore: ha lo scopo di comprimere il fluido refrigerante, cioè aumentarne la pressione; nel compressore il fluido refrigerante si trova allo stato gassoso; in accordo con le equazioni di stato dei gas (nel caso più semplice l’equazione di stato dei gas perfetti) aumentando la pressione di un gas aumenta anche la sua temperatura, per cui il gas all’uscita dal compressore ha una temperatura e una pressione maggiore rispetto all’entrata; inoltre, il compressore è lubrificato da un olio lubrificante caratterizzato da una formulazione chimica che gli consente di dissolversi nel fluido refrigerante e quindi circolare nel circuito frigorifero;
- condensatore: ha lo scopo di favorire la condensazione del gas, cioè portarlo allo stato liquido sfruttando l’aumento di pressione impartito al gas dal compressore. Essendo tale passaggio esotermico, il gas cede calore, e tale calore viene disperso nell’ambiente tramite una superficie di scambio attraversata da una corrente d’aria;
- organo di laminazione: corrisponde ad una strozzatura della condotta; durante il passaggio in tale strozzatura, il liquido viene sottoposto a perdite di carico localizzate, per cui diminuisce la sua pressione e di conseguenza la sua temperatura; la strozzatura in questione può inoltre essere fissa (tubo capillare) oppure variabile (ad esempio, valvola di laminazione termostatica oppure elettronica). La strozzatura variabile consente una regolazione del flusso del fluido refrigerante, sfruttata per la regolazione del surriscaldamento del vapore di refrigerante in uscita dall’evaporatore;
- evaporatore: ha lo scopo di favorire la vaporizzazione del fluido refrigerante allo stato liquido, un processo endotermico, assorbendo quindi calore dall’esterno mediante una superficie di scambio attraversata da una corrente d’aria. Deve essere evitato il congelamento della superficie di scambio, al fine di consentire l’assorbimento del calore dell’ambiente e il conseguente cambiamento di stato del fluido refrigerante da liquido a vapore surriscaldato, e la ventilazione dell’ambiente.
I fluidi refrigeranti più utilizzati nei condizionatori d’aria sono (o sono stati):
- R12: condizionatori industriali (ormai fuori legge);
- R22: condizionatori civili e terziario (ormai fuori legge);
- R407c: condizionatori civili e terziario;
- R410a: condizionatori civili e terziario.
- R32: condizionatori civili e terziario.
Vi sono poi una serie di componenti ed accessori che servono a completare e gestire il funzionamento del sistema, come ad esempio valvole a solenoide a una o più vie o valvole di servizio, pressostati, ventilatori, telecomandi, termistori, schede elettroniche. Negli impieghi civili è comune la configurazione che presenta due unità separate:
- un’unità esterna, ospitante il compressore del condizionatore e solitamente caratterizzata dalla ventola radiale;
- un’unità interna (lo split), che provvede a mettere in circolo l’aria (condizionata o meno), distribuendola nei locali attraverso un’apposita feritoia. (Wikipedia)