Di sicuro tutte le persone che non hanno in casa un climatizzatore non possono che passare un’estate assolutamente sopra le righe visto che molte città d’Italia, anche quelle più grandi ,ci hanno abituato a temperature veramente insostenibili per via del cambiamento climatico.
Ecco perché non è possibile evitare di informarsi sull’assistenza Condizionatore De Longhi. Innanzitutto verrà acquistato un condizionatore di questa marca significa essersi in un certo senso tutelati, visto che si può avere a che fare con un dispositivo di un’azienda leader nel settore e che ha dimostrato negli anni di riuscire ad andare incontro alle esigenze dei suoi tanti clienti affezionati.
Quindi già questo vuol dire partire in vantaggio soprattutto perché sappiamo che ormai il condizionatore così come la caldaia è diventato uno strumento indispensabile in casa e quindi deve essere tutelato.
Anche perché ormai i nuovi modelli non vengono usati solo nei mesi estivi, ma anche in inverno con la pompa di calore per riscaldare: di conseguenza è importante acquistare un condizionatore di un’azienda sia una garanzia e che possa darci la possibilità di avere un punto di riferimento per quanto riguarda un centro di assistenza a marchio che si occupa di assistenza e di manutenzione.
Avere questo punto di riferimento significa nel concreto poter chiamare anche un tecnico a domicilio nel caso in cui c’è bisogno di aiuto, Tenendo presente che quando un condizionatore non funziona diventa un problema non solo per la persona che l’ha acquistata anche per la famiglia per chi vive con lui
Anche perchè di sicuro non si può pensare di ripararlo in autonomia smontando e rimontando perché sarebbe una follia.
La stessa cosa vale per l’installazione che deve essere fatta per legge in maniera professionale altrimenti si rischiano multe. Soprattutto il motivo è legato al fatto che non bisogna rischiare di fare errori che magari farebbero uscire il gas refrigerante che è responsabile nel bene e nel male del raffrescamento per l’ambiente ma che se esce può essere anche molto nocivo per l’ambiente
Cosa fare quando ci rendiamo conto che abbiamo qualche problema con il condizionatore
Diciamo subito che un centro di assistenza come quello a cui ci riferiamo oggi che è legato all’azienda De Longhi è molto importante nel momento in cui abbiamo i primi segnali che qualcosa non va perché magari ci troviamo a vedere che il dispositivo in questione non riesce a portare in quell’ambiente la temperatura che desideriamo.
Un altro segnale negativo è legato a una differenza di rumore nel senso che a un certo punto sentiamo che i decibel si sono alzati e che lo strumento è molto più rumoroso del suolo perché magari ci sono modelli che di base sono molto silenziosi.
Un altro segnale negativo è quando ci accorgiamo che le bollette sono più alte del solito in maniera troppo sproporzionata:questi sono tutti i sintomi del fatto che qualcosa non sta girandole verso giuste e quindi dobbiamo chiamare subito il centro assistenza per far venire un tecnico a fare un’analisi in modo da avere una diagnosi e poi un preventivo.
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Il condizionatore d’aria è una macchina termica in grado di abbassare o innalzare la temperatura dell’ambiente in cui si trova. Per ottenere questo risultato, sviluppa calore sensibile (positivo o negativo) che viene scambiato con un fluido, il quale messo a sua volta in circolazione cede tale calore ad un ambiente.
Funzionamento e dettagli costruttivi
Schema di una pompa di calore 1. Condensatore (lato caldo) 2. Valvola di espansione 3. Evaporatore (lato freddo) 4. Compressore
Il funzionamento di un condizionatore d’aria si basa sull’utilizzo di un ciclo termodinamico che viene svolto su un fluido refrigerante. Il condizionatore è in genere costituito dai seguenti elementi essenziali:
- compressore: ha lo scopo di comprimere il fluido refrigerante, cioè aumentarne la pressione; nel compressore il fluido refrigerante si trova allo stato gassoso; in accordo con le equazioni di stato dei gas (nel caso più semplice l’equazione di stato dei gas perfetti) aumentando la pressione di un gas aumenta anche la sua temperatura, per cui il gas all’uscita dal compressore ha una temperatura e una pressione maggiore rispetto all’entrata; inoltre, il compressore è lubrificato da un olio lubrificante caratterizzato da una formulazione chimica che gli consente di dissolversi nel fluido refrigerante e quindi circolare nel circuito frigorifero;
- condensatore: ha lo scopo di favorire la condensazione del gas, cioè portarlo allo stato liquido sfruttando l’aumento di pressione impartito al gas dal compressore. Essendo tale passaggio esotermico, il gas cede calore, e tale calore viene disperso nell’ambiente tramite una superficie di scambio attraversata da una corrente d’aria;
- organo di laminazione: corrisponde ad una strozzatura della condotta; durante il passaggio in tale strozzatura, il liquido viene sottoposto a perdite di carico localizzate, per cui diminuisce la sua pressione e di conseguenza la sua temperatura; la strozzatura in questione può inoltre essere fissa (tubo capillare) oppure variabile (ad esempio, valvola di laminazione termostatica oppure elettronica). La strozzatura variabile consente una regolazione del flusso del fluido refrigerante, sfruttata per la regolazione del surriscaldamento del vapore di refrigerante in uscita dall’evaporatore;
- evaporatore: ha lo scopo di favorire la vaporizzazione del fluido refrigerante allo stato liquido, un processo endotermico, assorbendo quindi calore dall’esterno mediante una superficie di scambio attraversata da una corrente d’aria. Deve essere evitato il congelamento della superficie di scambio, al fine di consentire l’assorbimento del calore dell’ambiente e il conseguente cambiamento di stato del fluido refrigerante da liquido a vapore surriscaldato, e la ventilazione dell’ambiente.
I fluidi refrigeranti più utilizzati nei condizionatori d’aria sono (o sono stati):
- R12: condizionatori industriali (ormai fuori legge);
- R22: condizionatori civili e terziario (ormai fuori legge);
- R407c: condizionatori civili e terziario;
- R410a: condizionatori civili e terziario.
- R32: condizionatori civili e terziario.
Vi sono poi una serie di componenti ed accessori che servono a completare e gestire il funzionamento del sistema, come ad esempio valvole a solenoide a una o più vie o valvole di servizio, pressostati, ventilatori, telecomandi, termistori, schede elettroniche. Negli impieghi civili è comune la configurazione che presenta due unità separate:
- un’unità esterna, ospitante il compressore del condizionatore e solitamente caratterizzata dalla ventola radiale;
- un’unità interna (lo split), che provvede a mettere in circolo l’aria (condizionata o meno), distribuendola nei locali attraverso un’apposita feritoia. (Wikipedia)